Il Festival dello Sviluppo Sostenibile a Parma ha cambiato veste e si è rinnovato, anzi si è innovato, cogliendo e interpretando alla lettera il motto di questa sesta edizione proposta dall’ASviS "Una nuova generazione di idee si fa spazio", in un’ottica di resilienza trasformativa. L'Università di Parma, protagonista del Festival promosso dall’ASviS sin dalla prima edizione, è stata affiancata quest’anno nell'organizzazione del festival cittadino di Parma da Officine On/Off, Laboratorio Aperto Parma (Comune di Parma) e Art-er.

Il core del Festival a Parma è iniziato presso lo storico Chiostro di San Paolo nel centro della città dal 7 al 9 ottobre alla presenza della Presidente dell’ASviS, Marcella Mallen. Gli eventi che si sono svolti in questa sede sono stati organizzati pensando alle aziende, alle scuole, alle cittadine e ai cittadini e ha avuto come titolo: "Eppur s'innova. La rivoluzione copernicana delle startup sostenibili: è l’uomo che deve girare intorno alla economia o l’economia intorno all’uomo?”.

Largo quindi ai giovani e alle idee innovative a supporto del territorio per un futuro più sostenibile. Era presente un’area Expo dove sono state presentate idee progettuali e startup già avviate di giovani emiliano-romagnoli e parallelamente si è svolta anche lo Startup weekend: un format replicato in tutto il mondo per trasformare un’idea di impresa in un progetto concreto in 54 ore in cui i giovani partecipanti sono stati affiancati da mentors e coach esperti nel settore. Non sono mancati momenti di formazione, come un workshop di “apprendimento esperienziale” per lo studio e l’applicazione della trasmissione delle informazioni in sistemi economici complessi, ideato al Mit da uno dei fondatori del Club di Roma, il professor Jay Forrester. L'esperienza si chiama “The beer game” ed è tuttora giocato in tutto il mondo da migliaia di persone: dagli studenti universitari ai docenti, dagli amministratori delegati di multinazionali ai funzionari di governo e ancora oggi rappresenta un “rito di passaggio” per tutte le prime classi della Sloan school of management.

Ci sono stati anche incontri per le scuole di ogni ordine e grado tenuti da esperti del settore (Giocampus Green e Autorità distrettuale di bacino del fiume Po) e altri eventi aperti alla cittadinanza e alle aziende.

Altri incontri che si si sono svolti sul territorio parmigiano durante i giorni del Festival nazionale hanno incluso: "Cibopertutti: crea il cambiamento" presso la Farmacia San Filippo Neri grazie a Csv Emilia e Kuminda; l'installazione di un planisfero presso I.S.I.S.S Giordani, oltre a momenti di incontro con studenti, studentesse e cittadinanza organizzati dall'Università di Parma in diverse sedi universitarie.

Per maggiori informazioni: alessio.malcevschi@unipr.it; berni.giulia90@gmail.com.