Musica e sostenibilità
Tre appuntamenti all'insegna della musica e dei temi della sostenibilità hanno segnato le ultime tappe di avvicinamento al Festival dello Sviluppo Sostenibile.
Sabato 24 settembre si è tenuta a Roma la tappa finale del "Back to the future tour" di Elisa, l'iniziativa musicale all'insegna della sensibilizzazione sui 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Onu, di cui l'Alleanza è partner. Il tour è stato arricchito da due talk - "Il futuro dell'Italia: si può fare" e "Musica responsabile" - durante i quali è stato possibile accedere all'Auditorium Parco della Musica dove era ospitato il Green village. Il primo incontro è stato diffuso anche in diretta streaming sul profilo Instagram di Music Innovation Hub, mentre il secondo incontro in cui Elisa ha conversato con Enrico Giovannini (ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibiili) sull'importanza del ruolo della musica nello stimolare i grandi cambiamenti della società, è stato diffuso anche in diretta sul profilo Instagram dell'artista.
Il secondo appuntamento è stato sabato 17 settembre alle 21.30, in Piazza della Signoria a Firenze, dove si è tenuto il concerto "Civil heroes", che l'ASviS ha realizzato in collaborazione con NeXt e il Festival nazionale dell'Economia civile. Lo spettacolo, con ingresso libero fino a esaurimento posti (1600 circa), ha visto protagonisti Piero Pelù, Luca Barbarossa, Mr Rain, Gaia e Caffelatte. Gli artisti hanno raccontato cosa significasse per loro essere "Civil heroes", passando per le esperienze e le canzoni, fino ai temi dell'economia civile e ai 17 Obiettivi di sviluppo sostenbile dell'Agenda 2030.
Il primo appuntamento si è tenuto mercoledì 14 settembre alle ore 18.30, in occasione della tappa milanese del “Back to the Future Live Tour” di Elisa - presso il Castello Sforzesco - con l'evento "Risolvere le sfide globali: insieme per la sostenibilità", organizzato dall'ASviS in collaborazione con AWorld, UN SDG Action Campaign e Music innovation hub.
L'incontro ha preso il via dalla convinzione che ognuno con il suo linguaggio e con i suoi strumenti può farsi portatore di soluzioni innovative per salvare il Pianeta e per garantire un futuro sostenibile, equo e pacifico, nell'alveo dell'Agenda 2030. La musica gioca un ruolo fondamentale nello stimolare il cambiamento individuale e collettivo oggi indispensabile. La musica ha un linguaggio universale ed è in grado di unire la società verso un obiettivo comune.
Al talk, moderato da Anna Olivero, editor in chief di AWorld, sono intervenuti: Marina Ponti, Global director della UN SDG Action campaign; Giulio Lo Iacono, coordinatore operativo dell'ASviS; Marco Armellino, presidente e co-founder di AWorld; Greta Perrone, Esg manager di Axpo Italia.