Una città sostenibile è fatta prima di tutto da cittadini consapevoli, motivati nel perseguire gli obiettivi di sostenibilità e convinti che le loro azioni possano e debbano avere ricadute positive sull’ambiente e la società. Come si costruisce, allora, una comunità coesa e collaborativa? L’incontro, promosso da EuroMilano, si propone di indagare come nascano, si sviluppino e agiscano le comunità chiamate a condividere temi e valori di sostenibilità, e come al tempo stesso attraverso questo percorso si favorisca altresì il processo di creazione e diffusione dello spirito di appartenenza al luogo di residenza e alla comunità stessa.

Dal micro al macro, e viceversa, due ricerche – e due gruppi di lavoro – offrono una fotografia del rapporto fra gli italiani e la sostenibilità.

Un team del Dipartimento di architettura e design del Politecnico di Torino ha condotto una ricerca sul primo smart district della città di Milano, dove la neonata comunità dei residenti è stata chiamata a condividere azioni virtuose in nome della sostenibilità urbana e della tutela della biodiversità del parco pubblico di 30 ettari. 

Il progetto “Behavioural change: prospettive per la stabilizzazione di comportamenti virtuosi verso la sostenibilità” promosso dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano eleva lo sguardo alla comunità Paese, fornendo chiavi di lettura valide su tuttoil territorio nazionale.

La partecipazione è gratuita, previa registrazione qui.