Il quadro economico, politico e culturale mostra sempre di più la stretta relazione tra la transizione digitale e lo sviluppo sostenibile.

La digitalizzazione dei processi, infatti, accorcia tempi e distanze, riducendo ad esempio le emissioni di CO2 equivalente provocate dall'utilizzo di mezzi di trasporto o l'impiego di carta per la condivisione di documenti.

L'aspetto che spesso sfugge al dibattito è l'importanza di misurare l'impatto di questo ecosistema. Digitale non significa automaticamente sostenibile e anche se un processo digitale è più sostenibile di uno tradizionale non significa che il suo impatto non possa essere ulteriormente ridotto.

Quali sono gli strumenti di misurazione che si possono utilizzare e quali i processi per ridurre gli sprechi e ottenere ambienti digitali più efficienti, oltre che più sostenibili? La sostenibilità di questo ambiente si conclude nella riduzione dell'impatto ambientale? Come si costruisce una filiera di comunicazione veramente etica?

Questi i temi che verranno discussi durante l'evento che si terrà in presenza e in streaming.

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