Il modello Zaino leggero nasce al Quinto Circolo di Giugliano in Campania (Na) per rispondere ai nuovi bisogni delle alunne e degli alunni ed è oggetto di una ricerca-azione dall’anno scolastico 2018/2019. Il percorso di ricerca-azione raccoglie la sfida del Target 4.7 dell’Agenda 2030 che punta ad assicurare nel 2030 a tutti gli studenti uno stile di vita sostenibile. Lo sviluppo di una mentalità sostenibile, come l’educazione alla pace, inizia dai banchi di scuola, imparando a problematizzare, a conoscere e gestire le proprie emozioni, a usare parole gentili, imparando a collaborare per un fine comune, imparando a guardare da diversi punti di vista, nel rispetto delle opinioni degli altri e ad argomentare e confutare serenamente.

L’approccio al pensiero politropico, in particolare, insegna che  non esistono cose difficili, ma solo cose che ancora non hanno imparato. La logica del non, la logica spaziale, la logica numerica, la logica verbale, la relatività del punto di vista diventano strumenti per allenare la mente, senza mai mettere da parte il cuore. L’insegnante Zaino leggero non  promuove solo l’assunzione di comportamenti corretti, ma nella “vita pratica” scolastica gli alunni di Zaino leggero, praticano il pensiero scientifico e sviluppano una "mentalità sostenibile". L’alunno pone domande, fa ipotesi, le confuta, le verifica, pratica il pensiero scientifico e esercita quello sostenibile.

Il momento formativo è aperto a tutti i docenti interessati.