Pandemia, guerra russo-ucraina, emergenza energetica e interruzione delle catene di approvvigionamento delle materie prime. Le emergenze, esplose negli ultimi anni, hanno aggravato due crisi croniche quali il cambiamento climatico e la squilibrata distribuzione delle risorse alimentari. Le speculazioni finanziarie, a loro volta, hanno inciso su costi e forniture delle materie prime agricole. È il caso del grano e degli oli vegetali, fondamentali per una dieta sana ed equilibrata in termini di nutrienti e di apporto calorico. 

Obiettivo della tavola rotonda è delineare le capacità di resilienza e sostenibilità degli oli vegetali e il loro ruolo chiave nel nutrire il mondo, rispettando l’ambiente, la biodiversità e i diritti umani.

La filiera contribuisce significativamente al raggiungimento degli Obiettivi dell'Agenda 2030, garantendo uno sviluppo economico e sociale dei Paesi produttori. Le coltivazioni degli oli vegetali assicurano un miglioramento dei mezzi di sussistenza socio-economici in termini di condizioni di lavoro, infrastrutture, parità di genere e salari, con una conseguente riduzione dei tassi di povertà, un aumento della qualità dell'istruzione e un migliore accesso ai sistemi alimentari e sanitari. 

Grazie all’adozione di standard di produzione sostenibile, verificati tramite certificazioni riconosciute a livello internazionale, la filiera opera nel rispetto dell’ambiente e dei diritti dei lavoratori. 

L’evento si svolgerà online, sulla piattaforma Zoom, in lingua inglese e italiana.